PROGRAMMARE TROPPO IL FUTURO E LA VITA, SERVE SOLO A FARE RIDERE IL SIGNORE!
wow!
quanto è vero! e quanti segnali che mi ha sempre mandato!!!
mi sono immaginata il Nostro Dio che si sganassa dalle risate quando indirizza il suo sguardo verso di me che dall'età di 13 anni ho sempre cercato di programmare, immaginare e pianificare la mia vita futura e nulla mi si è mai realizzato secondo i miei progetti...ma sempre e solo secondo i Suoi!
Ah!ah!ah!
La cosa che mi ha fatto sorridere e svegliare serena la mattina dopo è stato proprio il fatto che ...ho 37 anni ed ancora persevero a programmare, pianificare, immaginare come dovrebbero andare le cose e gli eventi secondo la mia logica di "secondo me è il momento giusto quindi accadrà così!"
Tutto questa introduzione per mettere per iscritto che anche una semplice domenica dove senco me la destinazione era scontata perchè dopo varie valutazioni (in solitaria) mille congetture e considerazioni sullo stato delle cose (sempre in solitaria senza consultazione con altre parti interessate)
DOVEVA ESSERE COSì!
Sono riuscita a debellare, sconfiggere eliminare ogni sua traccia, il bastardo malefico batterio da dentro me. Il risultato l'ho avuto il mese scorso, quindi secondo la mia logica "divina" se il Signore ha voluto che io guarissi è perchè vuole che noi diventiamo genitori...questo mese resterò incinta!!!
Ero certissima di questo risultato...il perchè?
perchè lo diceva la mia logica, tutti i miei ragionamenti, le mie congetture.
Questo fine settimana dovevo avere la conferma che ho un ciclo perfettisimmo, puntualissimo e abbondantissimo ah!ah!ah!
Ho iniziato a ridere di gusto, con una risata grassa e piena di allegria... veramente per la prima volta, da quando abbiamo deciso che non ci sarebbe dispiaciuto diventare genitori (ben 5 anni fà), non mi sono sentita angosciata, disperata, triste, amareggiata e/o delusa nel vedere che inesorabilmente ogni mese arrivano super puntuali.
Mi sono sentita allegra, spensierata e tranquilla, perchè anche se non sono ancora mamma, sono sana e potenzialmente lo potrò diventare ...in più avevo letto la frase iniziale proprio venerdì sera prima di addormentarmi: come potevo non mettermi a ridere?!
Sabato sera abbiamo passato una piacevole serata a cena da amici, una chiacchera tira l'altra dalla cucina ci spostiamo in salotto, ridiamo scherziamo e giochiamo tutta assieme con il figlioletto di questa nostra coppia di amici (3 anni)
Verso le 23 il giovanotto ;-) inizia a dare i primi segnali di stanchezza e chiede il latte caldo nel biberon, tenerissimo, mentre la sua mamma è in cucina a prepararlo lui si prepara a sua volta mettendosi in posizione comodoa in un angolo del grande divano...esattamente dalla parte opposta di dove mi trovo io.
La sua mamma torna e ...ah!ah!ah!ah! non ci potevo credere senza guardarmi si piazza in piedi davanti a me, parlando con mio marito dall'altra parte della stanza e mi porge il biberon con un magnifico braccio teso.
Subito la ignoro, è imegnata a parlare ;-9 ..poi però si gira mi guarda e si avvicina un pò di più insistendo con il braccio teso poi dice "allora tieni!"
ah!ah!ah!
Sono scoppiata a ridere di gusto dicendole "tesoro non sono io che voglio il titto!!!"
ah!ah!ah! l'ilarità è scoppiata in tutta la stanza e tra una risata e l'altra dopo un pò quando l'attenzione degli uomini si era spostata ad atri argomenti e il giovanotto si gustava il suo titto...quest'amica mi prende in disparte e mi chiede "non è che sei incinta? Sai solitamente quando faccio certe gaffe poi salta fuori che ..."
Avrei potuto stenderla con una rispostaccia....se fosse capitato un paio di anni fà credo che avrei fatto molta fatica a tacere Ma sabato ho ripreso a ridere rispondendo negativamente e ho pure pensato "tu non sai che oggi sono al mio primo giorno di giro d'italia e che viaggio mentale mi sono fatta questo mese!!!"
ah!ah!ah!
è bello sentirsi così serene e finalmente riuscire a riderci sopra!
Domenica era scontato.... alla fine sarei finita alla Sagra del Pesce fà Festa....
Invece no!
Avevo considerato tutte le sagre fuori dalla mia città quando invece ce n'era una proprio vicino a casa mia.
Così al mattino, diciamo all'ora di pranzo perchè siamo stati scandalosamente a letto fino alle 11, ci siamo addentrati per vicoli e stradine del nostro bellissimo centro storico tra bancarelle di ogni genere, abbiamo evitato accuratamente la via principale dove c'erano le solite bancarelle del mercato di vestiario ecc mentre ci siamo sbizzarriti tra gli hobbisti e le mille proposte di cibo sano e genuino.
Rientrati a casa verso le 15 abbiamo pranzato con dei favolosi moscardini al sugo (la domenica gli orari canonici di colazione,pranzo e cena saltano regolarmente!) poi ....Sagra del Bartolaccio, ne ho comprati ben 5 che ho prontamente congelato!
Cena a casa di un'altra coppia di amici che non vedavamo da agosto, in allegra compagnia della loro figlia di 3 anni e mezzo che ci adora e ci vuole un bene immenso.
hi!hi!hi!
Mai una frase letta, così casualmente, in un romanzo mi poteva colpire tanto
"programmare troppo il futuro e la vita serve solo a fare ridere il Signore!"
e rimanere così impressa....
dopo poi aver vissuto un fine settimana che per me doveva essere "SICURAMENTE COSì!"
ed invece si è rivelato esattamente cosà!
hi!hi!hi! continuo a ridere perchè mi immagino il Nostro Signore che si sganassa dalle risate...
2 commenti:
ahahah... e io rido con te perche' ricordati.. ogni gg occorre essere felici per quello che abbiamo. ora che hai passato brutti momenti, sai finalmente apprezzare quello che hai ora.
la salute e l'Amore .
ma dici poco?????????
baci stella
annapaola
se ti può consolare è sempre così anche per me, ogni mio programma salta. ma vabbè consoliamoci pensando a quanto facciamo ridere il Signore!
per quanto riguarda i bimbi ne sei sempre contornata leggo dal tuo racconto ma se ti posso dire l'esperienza avuta con alcune mie amiche, nn pensarci. Loro nel momento in cui non ci hanno più pensato ci sono riuscite!
un grosso bacione Dori
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