Questa canzone tutti la legano al film...mentre io fino dalla prima volta che l'ho ascoltata ho pensato subito a mio padre:
Cerchi riparo fraterno conforto, tendi le braccia allo specchio, ti muovi a stento e con sguardo severo biascichi un malinconico Modugno
Di quei violini suonati dal vento l'ultimo bacio mia dolce bambina brucia sul viso come gocce di limone l'eroico coraggio di un feroce addio
ma sono lacrime mentre piove piove mentre piove piove mentre piove piove
Magica quiete velata indulgenza dopo l'ingrata tempesta, riprendi fiato e con intenso trasporto celebri un mite e insolito risveglio
Mille violini suonati dal vento l'ultimo abbraccio mia amata bambina nel tenue ricordo di una pioggia d'argento il senso spietato di un non ritorno
Di quei violini suonati dal vento l'ultimo bacio mia dolce bambina brucia sul viso come gocce di limone l'eroico coraggio di un feroce addio ma sono lacrime mentre piove piove mentre piove piove mentre piove piove
Oggi sono 23 anni, eppure mi sembra ieri, eppure il mio dolore è ancora grande anche se ho imparato di conviverci...
1 commento:
...Tesora... ti lascio un abbraccio che vale più di 1000 parole...
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