domenica 7 novembre 2010
LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PER L'USO
Se siete nella categoria super fortunata che saltuariamente prendete un'aspirina oppure un analgesico per il male alla testa non potete capire la mia frustrazione!
Premesso questo, provo a sfogare il mio malcontento e il mio sentirmi sempre più come willy il Coyote che bip bip.
Sono 3 anni che mi sottopongo a mille cure antibiotiche, certe volte un solo tipo di antibiotico mentre troppo spesso più pastiglie contemporanemente.
Come sempre appena le compro ed apro la scatola il foglietto illustrativo (ben piegato e sottile come un'ostia) si trova posizionato sul fondo della scatola oppure a lato.
Le prime volte osavo aprirlo e leggerlo subito... prima di iniziare la terapia, così da prepararmi psicologicamente agli effetti collaterali.
Dopo i primi 6 mesi ho smesso e aspetto sempre di essere a metà terapia per dilettarmi in questa "interessantissima" lettura, ma non perchè mi sento sicura e "sò" cosa mi aspetta! Oppure non perchè preferisco rischiare e quel che deve accadere che accada!
No!
no!
no!
Perchè una volta srotolato il lenzuolo, il maledetto foglietto apparentemente innoquo, ripiegarlo seguendo le linee e riportarlo come in origine.... una laurea in ingegneria non è abbastanza!
Ma soprattutto...
perchè regolarmente per tutta la terapia ogni volta che apro la scatola per assumere il medicinale lui è lì che mi guarda .... MAI una volta che riesca ad aprirla dal verso che non c'è !!!
Credetemi è frustrante!
Da una settimana ho iniziato l'ennesima terapia...questa volta omeopatica
QUINDI?
Ho tre medicinali differenti da assumere a gocce, suddivise in mille gocce al giorno in mille orari differenti perchè DEVO ASSUMERE una goccia alla volta....dico io:
per ogni goccia ho aperto SEMPRE la scatola dei tre flaconi dal verso sbagliato e il maledetto foglietto illustrativo sempre lì a guardarmi.
MAI! Fare l'errore di provare ad invertire il posto del foglietto illustrativo, perchè tanto la volta sucessiva, (l'ho provato ed è così!!!) inevitabilmente la scatola la apro al contrario e quindi lui sarà sempre lì a fissarmi ed ha farmi perdere tempo!!!
Questa cura durerà ...mesi anche se poi temo di doverne ricominciare un'altra per sconfiggere la crisi di persecuzione: "Il foglietto illustrativo mi perseguita!!!"
ahahahahahaha ;-P
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
Capita anche a me Mafalda, non ti preoccupare!
cara stella...mal comunque mezzo gaudio?! ahahahah :-*
hahahahaha, succede a tutti...almeno credo. Io ho trovato il rimedio, non leggo il foglietto e lo tolgo dalla scatola la prima volta che la apro, almeno sono sicura ;-) baci Dori
Idem :D visto che sono passata dalle tue parti ti lascio il mio http://ylovemakeup.blogspot.com/
Visto che ahimè ho tanto ( troppo) tempo libero mi dedico al make up :D se mi vuoi aggiungere ai tuoi blog preferiti ne sarei felicissima
Noi due, secondo me, siamo state separate alla nascita: L'ho fatto anch'io il giochetto di spostare il foglietto, ma niente, quello capita sempre tra le mani..ha ha ha..
Poi la mia farmacista mi ha fatto una confidenza: su ogni scatola c'è una freccetta che indica da che parte è il foglietto...o da quale parte aprire..non ricordo più !!
Ti abbraccio.
Luisa
@Lu usiamo il metodo di Dori,buttiamolo via alla prima apertura ahahahah...nelle medicine omeopatiche NIENTE FRECCETTA o segnale grgrgrgrgr ;-P
Grazie Mafaldina...:D
Io non lo leggo mai, in gergo viene definito: "bugiardino" un nome che è tutto un programma eheheheh
Leggilo e poi buttalo, credo sia la soluzione migliore ^.*
Non sapevo che anche i medicinali omeopatici avessero il loro lenzuolino annesso.
Hai ragione su una cosa: per tentare di ripiegare quei foglietti ci vuole davvero una laurea in ingegneria aereonautica :D
Posta un commento