mercoledì 18 marzo 2009

BASTA!!! VOGLIO ANDARE AVANTI E IN POSITIVO....

POTRO' SEMPRE DIRE: HO FATTO TUTTO IL POSSIBILE!

Quando il chirurgo è entrato con la telecamera dentro di me invece che trovare un “piccolo versamento” si è trovato a constatare che le mie tube erano completamente infettate, di dimensioni sproporzionate rispetto a quanto dovrebbero essere e completamente imbottite di materiale pustorolento.

Secondo la mia volontà ESPRESSA A CHIARE LETTERE E A GRANDE VOCE prima di entrare in sala operatoria, se non ero in pericolo di vita, il chirurgo doveva procedere a ripulirmi di tutto applicarmi un drenaggio e richiudere.

Invece esce dalla sala operatoria e chiede l'autorizzazione a mio marito di poter asportare le tube perchè infette e, presumibilmente, non più utilizzabili, poi lo chiama nella sala adiacente alla sala operatoria e gli mostra l'immagine di come si presentano. Mio marito rimane sconvolto ma allo stesso tempo gli rintuona in testa la mia chiara volontà di non asportare nulla dal mio corpo, gli rintuonano tutti i nostri discorsi di avere un figlio naturalmente ma non con ogni mezzo, se mi asportano le tube addio possibilità.. allora chiede se c'è una possibilità di curarle e il chirurgo molto alterato gli risponde che c'è ma che è una scelta MOLTO azzardata e che secondo lui è assurdo pensare di provarci e insiste con aggressività (gli urla in faccia):

“ Sono marce DEVE darmi il consenso ad asportarle non sono più utilizzabili!!! Ora ha intaccato solo queste non posso garantire che con la cura il batterio non si sposti e potrebbe intaccare altre parti...Ora l'utero e le ovaie sono sane ed integre se volete un figlio lo potrete avere comunque se poi andate all' estero è garantito!!!”

Mio marito è sempre più sconvolto e decide di chiedere anche ai miei famigliari che si trovano nella sala d'aspetto (tutte le mie sorelle,mia mamma,mia cognata).
Quando pronuncia la domanda ponendo le due alternative la risposta da parte loro è unanime: “NO! NESSUNA ASPORTAZIONE SI PROVA LA CURA!”
Come rientra a comunicare il non consenso a procedere, il chirurgo (che è pure il primario di ginecologia dell'ospedale!) sembra impazzire dalla rabbia ed aggredisce pesantemente mio marito accusandolo di essere pazzo e decide di telefonare al direttore sanitario dell'ospedale perchè non accetta il rifiuto, ma questo gl' impone di dovere rispettare la volontà della paziente, in questo caso io che ero in anestesia totale con tre “ferri” conficcati in pancia in attesa che si decidesse come procedere, che a CHIARAMENTE ha espresso prima di entrare in sala operatoria anche se solo verbalmente MA l'ha espressa davanti a testimoni quindi lui non può procedere in altro modo se non c'è pericolo di vita.
Il chirurgo urla anche contro il direttore sanitario e poi sbatte pesantemente il telefono per richiuderlo e chiamare immediatamente i medici legali per avere una consulenza anche da loro …. LUI vuole ad ogni costo procedere con l'asportazione.
Mentre è al telefono con i medici legali, mio marito si sente, attraverso il suo cellulare privato perchè si conoscono bene, con il direttore sanitario che lo tranquillizza sulla decisione presa, ossia... ha preso la decisione giusta e non poteva decidere in altro modo, il chirurgo è bravissimo nel suo lavoro ma, proporzionalmente, scarsissimo nei rapporti umani e che non doveva farsi intimorire da questo suo modo aggressivo.
Anche i medici legali contraddicono il chirurgo momentaneamente “pazzo” .... così mi ripulisce da tutto il materiale posturolento,mi disinfetta accuratamente, applica il drenaggio,il catetre e mi richiude...il tutto incazzato nero con me,mio marito e la mia famiglia. Quando esce dalla sala operatoria si dirige verso i miei famigliari con passo deciso, dito indice alzato accusatorio e gli urla in faccia indicandoli ad uno ad uno e con voce molto ma molto aggressiva:
“Voi non avete avuto fiducia in me! Io lo so fare il mio lavoro!”

Il primario chirurgo è incazzato nero con me, si sente costretto a curarmi contro la sua volontà, mio marito,la mia famiglia e tutti, i tanti amici che mi vengono a trovare continuano a ripetermi che ho fatto la scelta giusta, azzardata, ma giusta.

Perchè allora mi sento così confusa e in colpa? Perchè mi sembra di avere sbagliato facendo questa scelta? Se fossi stata sveglia e mio marito avesse potuto consultarmi cosa avremmo scelto?
Sono psicologicamente a pezzi, ho una grande confusione in testa mi viene da piangere ma non riesco ad esternare chiaramente i mille pensieri contrastanti che affollano la mia mente.


BASTAAAAAAAAAAA!


Abbiamo fatto la scelta giusta e comunque non si può tornare in dietro quindi basta cercare altre giustificazioni DEVO andare avanti positiva e determinata per vincere questa guerra.
Non sono sola e mi si riempie il cuore di gioia nel constatare quante persone mi vogliono bene e mi stanno sostenendo GRAZIE!

Ora via i pensieri negativi e recriminazioni del passato, dobbiamo affrontare il presente e vedremo cosa ci riserverà il futuro... la cosa importante è che NOI SIAMO UNITI e tutto sarà più facile!

8 commenti:

Rossella Mazzotta ha detto...

Ciao mafalda, anck'io 8 anni fa ho fatto un intervento laparoscopico all'apparato riproduttivo. Un medico mi aveva detto con freddezza di rasssegnarmi, che non avrei avuto mai figli, invece non è stato così,un anno dopo è nata la mia piccola!!!Curati e poi affidati a qualcuno che sappia capire le tue esigenze.
In bocca al lupo;-))

Nella ha detto...

In bocca al lupo Maffy ti sono vicina e TVB un bacione grande... sono qui e tifo per te!!!

Country Lou ha detto...

Ma che bella la testimonianza di Cannelle, da speranza e concretezza! Brava Cannelle, è quello che serve alla nostra Maffy per capire che lei ha seguito la sua voce interiore che le diceva che stava facendo la cosa giusta.
Io credo molto all'istinto, e se hai preso quella decisione è perchè ci credevi! Ecco, continua a crederci, e segui il consiglio di Cannelle, una volta finita tutta questa storia, consultati con un bravo ginecologo esperto in queste problematiche.
Un abbraccio, come sempre.

annapaola ha detto...

ricordati che tutte le decisioni che prendiamo possono essere giuste o sbagliate... con il senno di poi!!!!hai fatto quello che sentivi giusto????? allora ok.
punto e a capo.
quando avrai dei figli ti accorgerai,magari dopo tempo, che hai sbagliato ma...non si puo' pensare a quello che sara' poi.
vivi nel tuo tempo..baci
apaola

Laura ha detto...

Solo adesso che tutto sembra finito lascio un commento. Mi unisco al messaggio di speranza e fiducia di Cannelle ed anche a quello di apaolal, "se hai deciso così vuol dire che va bene così", anche io sono fatalista e ed isitntiva come countrylou, quindi va bene la tua decisione.
Coraggio, sempre ^__^

giovanna ha detto...

carissima, ho letto parola per parola.... non so cosa pensare, sembra che oggi l'usa e getta sia di moda. Perdona la mia espressione cruda.
Sono d'accordo con te, ogni parte del nostro corpo ci appartiene e dobbiamo fare di tutto per evitarne anche la piu' piccola esportazione. Ora fai la cura, sii positiva, immaginati immersa in una luce bianca, e poi vai da qualcuno che ti capisca pienamente per i vari controlli. Sono sicura che tutto si risolverà nei migliori dei modi e avrai la possibilità anche di avere un bimbo.
ama te stessa come stai facendo, aiutati ad avere fiducia nel tuo corpo che merita di essere sano, e dai l'ordine al tuo subconscio di aiutarti in questa guarigione che sarà totale.

un bacione enorme e un abbraccio affettuoso

gio'

ps: sorprendili tutti, ce la farai

Gianna ha detto...

Brava! Finalmente l'hai capito!

Dori ha detto...

bendetto Mafalda! la cosa importante è che voi siate uniti e siate convinti di aver fatto la scelta giusta (non so se ti può servire ma anch'io penso sia quella giusta).vi auguro tutto il bene possibile
un bacione Dori

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