Invece BUM! sono ESPLOSA e ho "tirato" quattro parole secche, purtroppo urlate:
<< Fuori tutti da qui! >>
Una delle persone che ho "buttato" fuori era la mia titolare.
Finendo il lavoro che stavo facendo ho pianto MA poi mi sono ricomposta cercando di ritrovare il giusto distacco dalla situazione. Poco dopo mi sono ripresentata come se nulla fosse accaduto ma dentro di me ribollivo di rabbia, sono riuscita a mantenere questa maschera fino a quando la mia titolare è rimasta in ufficio. Finalmente sola, con la mia collega, mi sono sfogata un poco ma, senza preavviso si presenta il Vice Presidente (vice titolare) per chiedermi spiegazioni perchè all'assemblea dei soci la presidente (la mia titolare) ha riferito che mi sono rifiutata di accettare una variazione di orario che mi ha proposto.
Ho iniziato a parlare con calma, poi piano piano, lente lente, le lacrime hanno ripreso a scendere...comunque con dignità sono riuscita ad esporre chiaramente la situazione ed il mio punto di vista, ben compreso da lui e che nulla aveva a che vedere con quello che Lei (la Presidente) ha raccontato ai soci.
IMPORTANTE DA IMPRIMERMI NELLA MENTE:
NON DEVO AVERE FRETTA DI CONCLUDERE TUTTA QUESTA TRATTATIVA.
Ripeto - Oggi è stato un giorno nuovo, sono molto più serena e tranquilla ... l'unica cosa che desidero è godermi questa giornata al meglio, non vedo l'ora di farmi una doccia per poi prepararmi ad uscire questa sera con mio marito e che l'autunno esploda nel suo splendore, con i suoi mille colori ma soprattutto che il mio albero preferito in un parco pubblico della mia città, si tinga di Giallo!
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