martedì 7 ottobre 2008

COME FARE AD ACCETTARE?

Ci stò provando a rilassarmi, a vedere la mia vita a colori e un pò mi riesce, nonostante la mia attuale situazione incasinata, perchè la battuta ironica mi esce spontanea quando ci stà ma ho troppa rabbia dentro!

La cosa che non riesco ad accettare è l'egoismo e l'ottusità di una persona.....mio cognato !


La mia adorata cognata è ancora in ospedale, in un post precedente ho descritto la sua situazione di salute, il fatto che nonostante la sua malattia renale ha avuto una bellissima bimba che partorendola, anche se con parto cesario, si è innescato un casino pazzesco e le hanno dovuto asportare un rene ma che piano piano le cose miglioravano.
SBAGLIATOOOOOOOOO!

La situazione è ancora più incasinata
in realtà è nuovamente peggiorata.


Le cose sembravano migliorare ma un giorno dopo l'altro mio marito chiedeva tante rassicurazioni ai medici perchè più guardava sua sorella più tutto gli sembrava meno che migliorasse, la pancia ricominciava a gonfiarsi e il resto del corpo dimagriva.
Tutti lo trattavano come un pazzo isterico paranoico ... secondo i risultati degli esami del sangue i numeri erano positivi, fino a quando il 30 settembre con campane e strombazzi di festa annunciano che và tutto bene, il drenaggio è praticamente fermo da un giorno e quindi la dimetteranno nel pomeriggio.

Mio marito è quasi svenuto dalla grande rabbia....effettivamente ha reagito da pazzo, sbraitando contro i suoi genitori che dovevano impedire la dimissione,contro i medici che erano pazzi perchè prima di dimetterla avrebbero dovuto farle un'ecografia,una lastra toracica così da avere la certezza che tutto fosse veramente in regola dato che visivamente era dimagrita ulteriormente e le si era formata nuovamente la pancia.


parentesi
Mia cognata prima di rimanere in gravidanza pesava 47 kg per 1.60 cm di altezza, ossatura sottile...uno scheletrino con un pò di pelle e, pochi ma qualcosina c'era, di muscolini!
In gravidanza, all'ottavo mese, aveva raggiunto i 55 kg
Ora dopo il parto e l'operazione, nonostante mangiasse tutto quel che le davano sembrava uno scheletro, senza muscoli ...una vecchietta rachiticha!
chiusa parentesi


I miei suceri sono carichi di stress e un'atteggiamento così aggressivo li rende ancora più spaesati e la reazione è di ....faccio l'opposto di ciò che mi dici e mi affido ai medici anche se già due volte hanno attentato la vita di mia figlia!

Procedono alla dimissione, lettera pronta e firmata, staccano il drenaggio e
TAC il buco è otturato da un budello lungo lungo e più tiravano e più ne usciva, tanto che mia cognata le è venuto da dire : capperi, cosa fate mi sbudellate?
Chiamano d'urgenza un chirurgo, nel frattempo che questo arriva, dal buco del drenaggio esce un sacco di liquido di tutti i colori più schifosi che allagano il letto.
Finalmente arriva il chirurgo, caccia un urlo e immediatamente si procura tutto il necessario per cucire l'estremità di questo budello con dei punti riassorbibili e (vi giuro ha fatto così) con un dito, piano piano l'ha rimesso dentro .
PAZZESCOOOOOOOOOOOO!


Immediatamente l'infermiera ha riattaccato una nuova sacca di drenaggio, più grande della precedente poi spariscono tutti, ma questa si riempie in breve tempo e anche se mia cognata chiama con il campanello affinchè qualcuno venga a svuotargliela nessuno si presenta e
splash!
la sacca si rompe e tuuutta la stanza si allaga!
Cosa?
Ma cos'è questo un film allucinoggeno o realtà?
purtroppo realtà :-/


Non vi stò a raccontare il delirio di mio marito....comunque "grazie" a questo casino fanno accertamenti e si rendono conto che durante l'operazione, causa la situazione d'estrema urgenza ed etremamente grave, hanno tagliato un vaso linfatico dal quale si assimilano le proteine e in generale tutto il cibo che viene mangiato.
Immediatamente viene ordinato di sospendere l'alimentazione ordinaria, deve mangiare in base ad una dieta ben studiata e completamente assente di lipidi oltre a fare delle flebo continue, 24h su 24h, per una settimana forse 15 giorni.


Come diceva mio marito è dimagrita ulteriormente, ora è 40 kg tutto quel che ha mangiato non è stato minimamente assimilato...è decisamente denutrita!
In tutto questo casino, tutta questa incompetenza, tutta questa paura della serie cosa succederà ora, tuto questo stress, tutta questa speriamo che riesca a reagire e si riprenda....
Cosa c'entra la frase che ho scritto all'inizio:
non riesco ad acettare l'ottusità e l'egoismo di una persona...mio cognato!
Semplice da spiegare...
In tutta questa situazione lui come si comporta? come reagisce?
Presentandosi all'ospedale da sua moglie che è, ci tengo a ribadirlo, 40 kg con una flebo a ciclo continuo attaccata ad braccio, un buco di drenaggio in un fianco, la pancia tagliata da parte a parte con 32 punti, un'altro taglio poco sotto, l'amarezza di aver assaporato, dopo 30 giorni, di potere rientrare a casa e stare finalmente con la sua bimba invece tutto si è nuovamente complicato
ok! lui si presenta VOMITANDOGLI addosso tutte le sue ansie e paturnie da stronzo,maniaco,depresso tipo che la suocera è invadente, che gli sposta le sue cose,che lascia in giro i prodotti nocivi vicino alle cose dalla bimba che lui è stanco di questa situazione,che la bimba non lo fà dormire,che il maggior lavoro tocca a lui ect ect ect

COSAAAAAAAAAAAA?




Deficente di un deficente, quando tua moglie verrà a casa avrai il doppio del lavoro, perchè dovrai accudire la bambina e accudire lei che non potrà fare nulla

MA CI SEI O CI FAI????????
PURTROPPO C'è!

Istintivamente partirei con una serie d'insulti ben più pesanti di quelli scritti sopra e se l'avessi davanti , forse anche qualche alzata di mano mi sfuggirebbe...

Lui ha il carico maggiore di lavoroooooooo?
Ma cazzarola, tua moglie stà rischiando la vitaaaaaaaaaaa
possibile che non te ne rendi conto?
come fai a vomitare addosso il tuo disagio nel dover affrontare un così grande evento com'è l'arrivo di un figlio ad una persona che come la toccano salta fuori una complicazione GRAVE e sono già tre volte che la riprendono per i capelli ?
Senza parlare della sua forte disperazione per non potere stare vicino alla sua bimba appena partorita?

Tra l'altro tutta quest'invadenza la mia suocera non la crea, dato che entra in casa di mio cognato la mattina alle 8 quando lui esce, per andare al lavoro, per andarsene esattamente quando lui ritorna, non chiede nulla non critica nulla e cerca di fare il possibile per rispettare le regole che gli ha dettato lui. La sua mamma gli prepara pranzo e cena a casa propria e gliela fà consegnare puntualmente, attorno a lui per aiutarlo ruotano tutte le sue sorelle ,oltre a suo fratello (in totale sono 5), appunto la sua mamma, mio marito ed io ci siamo resi disponibili in particolare per la notte dato che abitiamo esattamente nell'appartamento sopra a lui e si permette di dire che :

IL GROSSO DEL LAVORO è A CARICO SUO???????????

Ecco ditemi voi come faccio ad accettare uno stronzo del genere?

Come faccio ad accettare che sono impotente e non posso cambiare le cose?

Come posso permettere che continui a vomitare cazzate addosso a mia cognata deprimendola ulteriormente?

Gli abbiamo già parlato diverse volte, gli abbiamo detto che sua moglie stà molto male e che se c'è qualcosa che lo disturba non si deve sfogare con sua moglie ma con noi,con la sua famiglia,con le sue sorelle con chi cavolo gli pare ma NON CON SUA MOGLIE......ma lui persiste?

Ultima vomitata proprio ieri sera, perchè doveva portare la bimba a fare un'ecografia!

Scusate ma ................. fan culo ! Io non riesco a rassegnarmi e non riesco ad accettare che non esista un modo per cambiare le cose!

7 commenti:

Bubi ha detto...

A volte il terrore di perdere qualcuno ci offusca la vista, non vogliamo vedere la realtà per quella che è e ne creiamo una dove le vittime siamo noi e non la persona stesa nel letto. Non voglio giustificarlo (giuro con il mio caratterino lo avrei già sbrindellato), ma il fatto di "vedere la vita a colori" è quello che ci permette di non MASSACRARLO!!!
Ps Non ci si conosce di persona, ma la mia mail è a disposizione

Country Lou ha detto...

Ti ho detto che ti voglio bene?
Beh, ti voglio bene e non permettere a nessuno di prevaricare la bellezza della vita.
NON SEI SOLA !
Un abbraccio forte.

ValeTata ha detto...

Ma è davvero demente???
Non lasciatelo andare a spaccare le scatole a quella ragazza che deve riprendersi per poter godersi la sua piccina!!! Maffy tu che hai le chioccioline (@@) fagli vedere le stelle!!! smack tesora adorata

Anonimo ha detto...

Ciao, io nel mio blog ti ho risposto in merito alla tua situazione, ma non ho avuto più risposta.

Non voglio commentare il comportamento di tuo cognato. Immagino che anche lui stia male per quello che gli sta capitando. Certamente non è facile affrontare una situazione del genere. Forse è il suo modo, anche se sbagliato, di reagire davanti alla sofferenza, per sentirsi vicino a sua moglie e sentire da parte sua un conforto. Non credo che non si renda conto della situazione della moglie. L'unica cosa che non possiamo mai sapere sono i pensieri delle gente, le emozioni che sentono dentro. Sono personali. Anche tu sei molto provata da questa esperienza, e chi non lo sarebbe, sicuramente stai vedendo la situazione da un tuo punto di vista.

Inoltre non devi rassegnarti, ma puoi fare qualcosa. Prima di tutto te e tuo marito dovete calmarvi, perchè altrimenti otterrete comportamenti opposti a quello che volete. Un esempio è la scelta fatta dai tuoi suoceri.
Io posso consigliarti di sederti a tavolo prima con tuo marito e verificare se c'è la possibilità di trasferire tua cognata in un altro ospedale di un'altra città specializzato per la malattia di tua cognata. Successivamente parlatene con i tuoi suoceri.

Questa scelta richiede di agire, ovvero si sentire tanti ospedali per verificare se c'è la disponibilità di un posto. Ma agite in fretta.

Ciao

*Giulia* ha detto...

Sono capitata qui per caso ed ho letto il tuo sfogo..mi spiace per quanto sta capitando alla tua famiglia e sopratutto a tua cognata!
Io sono infermiera,premettendo che non voglio giustificare nessuno,ma alle volte quello che i familiari vedono o percepiscono non sempre è così semplice o scontato!sicuramente spesso siamo presi da mille cose,ti giuro è un correre continuo con i rischi che questo ne comporta.
Provate a parlare anche al vostro medico di fiducia,quello di famiglia, che faccia un salto da lei o si metta in contatto con i medici di reparto,forse potrebbe essere utile,anche per capire cosa in realtà non sta andando per il verso giusto e potrebbe per voi essere un buon tramite!
Ti abbraccio forte e spero che presto tutto si risolva.
Giulia

Lisa ha detto...

Carissima Maffy... ti ho pensato in questi giorni..sperando che la tua triste situazione iniziasse almeno un pò a migliorare.... mi dispiace proprio sapere che invece tutto è rimasto difficile...

il pasardosso è che quando il destino a volte si mette contro.... molte persone - anziché rendere tutto più semplice e collaborare - complicano ancora di più le situazioni...
ma mi domando io: ma ci vuole proprio tanto a capire come comportarsi nei momenti di difficoltà? a capire che bisogna stringersi per il bene di chi è in difficoltà, mettendo in modo (almeno per una volta nella vita) quei neuroni (pochi, forse) che rimangono attivi....?

Scusami piccola Maffy per la verve polemica... ma davanti a certi comportamenti capisco benissimo la tua reazione.

Da quello che leggo, mi sembra che più di quanto state facendo... non è possibile fare...

forse però (mi pare qualcuno te lo abbia già consigliato) ...pensare di rivolgervi a qualcun'altra struttura?

Ti sono vicinissima comunque.
Quando hai bisogno di parlare, le mie orecchie sono a tua disposizione... :)
Un abbraccio fortissimissimo!!

BETTA'72 ha detto...

Grazie! Concordo con ogni vostro commento e consiglio e ho provato a mettere in pratica un pò tutti i suggerimenti che mi avete scritto...tante cose già le avevo ragionate e valutate ma è stato rincuorante avere delle conferme che non stavo sbagliando!
vi abbraccio ;-)

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